Impresa Folgore: le assenze pesanti non frenano i costieri che sbancano Sabaudia
Prestazione sontuosa. Vittoria d’orgoglio per la ShedirPharma Folgore Massa, che nonostante le tante assenze pesanti, getta il cuore oltre l’ostacolo vincendo in rimonta sul campo di Sabaudia. È la vittoria di coach Nicola Esposito e dell’intero staff, capaci di costruire una squadra di uomini veri, dove tanti nobili gregari son scesi in campo con scudo e armatura per dedicare il trionfo ai compagni rimasti a casa in forzato riposo. Con capitan Aprea ancora a mezzo servizio per l’infortunio rimediato contro Casarano, e senza il peso specifico degli indisponibili dell’ultim’ora Sorrenti e Lugli (i due migliori realizzatori del sodalizio costiero), sembra un’impresa impossibile.
Dopo aver perso il primo set, il roster biancoverde non si è lasciato prendere dalla frustrazione, trasformando la delusione in ferocia agonistica a tratti inarrestabile. Secondo e terzo parziale al cardiopalma: stille di sudore e pugni stretti, per tornare avanti nel computo dei set imponendosi ai vantaggi senza mai concedere alcuna opportunità ai laziali. Nel quarto l’andamento è a elastico con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento: equilibrio fino al 18-18, poi la Folgore innesta le marce alte, e con un Pilotto in stato di grazia non ce n’è più per nessuno.
Peripolli ripete l’ottima gara disputata in Coppa contro Tuscania, ed è il top-scorer con ben 16 punti ben distribuiti nei momenti importanti dei quattro set. Fantauzzo difende tanto, lotta su ogni pallone e tiene sempre in apprensione il muro laziale con la sua forza d’urto. Ma soprattutto è tra le chiavi della partita, con la sua float tanto velenosa quanto fuori dagli schemi, che Sabaudia non riesce quasi mai a leggere. Illuzzi mette in palla tutti, e chiude anche con 3 punti in cassaforte. Grimaldi è l’ennesima scommessa vinta: alla prima da titolare in A, regge con nonchalance il peso di non far rimpiangere un certo Leonardo Lugli. Dalla C fino alla Serie A3 con lavoro ed umiltà: 14 punti, ma soprattutto grande personalità. Come quando, sul delicato 19-21 nel secondo set, incassa la murata, ma chiede a Illuzzi la palla immediatamente successiva per mettere a segno un vincente sulla riga. Sul quarto set (ma non solo) c’è la firma di Pilotto: 15 punti complessivi (7, compresi 3 muri, soltanto nell’ultimo, decisivo parziale. Con Michele Deserio (50% in attacco) forma una coppia fantastica e ben assortita. Luigi Denza riceve alla grande, e recupera l’impossibile: praticamente ubiquo.
Ma a vincere sono anche le mosse di coach Nicola Esposito. Il tecnico si affida a Paolo Pontecorvo nel giro di seconda linea per rafforzare la fase difensiva, e dalla sua reattività nasce la rigiocata che permette di chiudere il secondo parziale. Capitan Aprea stringe i denti e dà tutto quello che le proprie forze gli consentono. Imperatore viene chiamato in causa per alzare il muro, e Conoci prova a dare imprevedibilità al servizio .
PRIMO SET
Padroni di casa subito sul 2-0, Grimaldi accorcia in diagonale, Calarco affonda (4-3), ma c’è subito un importante mini break Folgore. Primo tempo veloce firmato Deserio, poi doppio Fantauzzo prima in parallela esterna e poi un diagonale perentorio (4-6). Illuzzi va ancora da Fantauzzo per una palletta calibrata (5-7), ma Sabaudia accelera e sorpassa (8-7). Fantauzzo non spreca il tuffo di Denza, poi ci pensa Peripolli a scaricare in diagonale premiando l’ottima difesa del libero biancoverde (9-10). Calarco fa male dai 9 metri: 2 ace, e coach Esposito ferma tutto sul 14-11. Peripolli sfonda sul muro a 3 laziale (14-12), entrano Conoci e Aprea per Illuzzi e Grimaldi. Deserio piazza il 16-13, poi coach Esposito dà spazio a Pontecorvo per Peripolli, per potenziare la difesa nel giro di seconda linea. Aprea cerca e trova Fantauzzo, poi dà un pallone d’oro che Pilotto non può fallire (19-15). Rientrano Illuzzi e Grimaldi. Pilotto non perdona, Grimaldi trova il block-out sulla palla dietro di Illuzzi, ma Sabaudia non arretra sul diagonale di Ferenciac (22-18). Peripolli riceve e chiude, poi alza le mani su Calarco (22-20). Grimaldi e Deserio sono sul pezzo, ma Zornetta di potenza chiude sul 25-22.
SECONDO SET
Zornetta sbaglia dai 9 metri, Ferenciac non trova il campo, poi Peripolli carica e scardina il muro a 3 laziale (3-4). Sabaudia ritorna (5-4), Grimaldi sfonda con una traiettoria a incrociare su palla dietro di Illuzzi (5-5), Pilotto va con perfetta scelta di tempo nei 3 metri (8-7), poi è break pesantissimo sul servizio float di Fantauzzo che manda completamente in crisi la difesa laziale. Peripolli incrocia stretto, poi si ripete con un block-out confermato al video-check, Ferenciac non trova le misure del campo, quindi Fantauzzo va a segno direttamente con la sua inedita battuta flottante che è veleno puro per la difesa sabaudiana (8-12). Monster block di Pilotto a premiare la difesa di Illuzzi, Grimaldi scarica un tracciante incrociato, poi i laziali si innervosiscono con Calarco e Zornetta fuori giri (14-18). Dentro per qualche scambio Imperatore per alzare il muro, poi coach Nicola Esposito ferma tutto sul pericoloso rientro laziale (17-18). Peripolli è una molla e ringhia su Calarco (17-20), Zornetta serva in mezzo alla rete, ma Calarco non ci sta ed accorcia le distanze (20-21). Grimaldi colpisce di prepotenza (20-22), Sabaudia c’è (22-22), la tensione gioca un brutto tiro a entrambe le squadre dai 9 metri, quindi coach Esposito gioca nuovamente la carta Pontecorvo in seconda linea. Finale non adatto a coronarie deboli: Grimaldi pizzica la riga con una parallela esterna di rara bellezza (23-24), la Folgore difende ma il primo set-point sfila via sul nastro malandrino. Subito palla veloce che Pilotto non può fallire (24-25), ed al secondo tentativo la difesa poderosa di Pontecorvo permette a Fantauzzo di chiudere il parziale con precisione chirurgica (24-26).
TERZO SET
È subito Grimaldi, poi Peripolli replica a Ferenciac (2-2), Grimaldi raccoglie la palla dietro di Illuzzi per un longline dall’alto livello di accuratezza, quindi Zornetta spedisce in mezzo al net (3-4). Fantauzzo trova l’incrocio delle righe da zona 4, poi Illuzzi in versione mago, inganna i laziali di secondo tocco dopo la ricezione di Fantauzzo (5-6). Sabaudia avanti (7-6), ma è subito ricacciata indietro dal muro siderale di Peripolli su Calarco (7-8). Pilotto cerca e trova l’angolo acuto, Peripolli si esalta ancora a muro, quindi Calarco carica troppo il braccio e la sfera si perde larga (8-11). Coach Saccucci ferma temporaneamente le ostilità. Calarco sbaglia dai 9 metri, Illuzzi alza la saracinesca su Ferenciac, quindi è lo stesso Ferenciac ad essere impreciso in battuta (10-14). Grimaldi toglie la polvere dall’incrocio delle righe (11-15), i padroni di casa si riavvicinano, ma Fantauzzo da 4 trova il mani fuori su una traiettoria perfetta. Pilotto finta la potenza e poi va di fino oltre il muro di casa, Zornetta senza muro non trova il campo, quindi Peripolli va in diagonale senza trovare opposizione. Ferenciac sbaglia dai 9 metri, entra Pontecorvo, poi Sabaudia prova un colpo di coda e rimette il muso avanti sul 22-21. Coach Esposito inserisce Conoci per dare imprevedibilità al servizio, Fantauzzo buca il muro, quindi è punto d’autore: Pontecorvo riceve, Illuzzi vede Pilotto che si guadagna il set-point (23-24). Zornetta annulla il primo, ma Sabaudia ne regala subito un altro sbagliando dai 9 metri (24-25). Altro cadeau: doppia fischiata a Schettino, e la Folgore vola 1-2 ribaltando il computo dei set.
QUARTO SET
Miscione risponde a Peripolli, poi Sabaudia cerca di restare agganciata alla partita affidandosi in banda a Ferenciac e Zornetta (7-4). Sale in cattedra Pilotto: doppio monster block di fila su Ferenciac e Calarco, poi Peripolli buca il taraflex in pipe, ed è ancora Pilotto in slash a riportare il set in parità (8-8). Pilotto sale in cielo per affondare da altezze celestiali, Illuzzi finta in 4 e poi va da Grimaldi che non perdona (10-10). Fantauzzo vince lo scontro ravvicinato con Zornetta, Deserio passeggia sull’etere e scarica il primo tempo, poi c’è lo schiaffo di Pilotto dopo la difesa sabaudiana su Fantauzzo (13-15). Monster block di un incontenibile Pilotto (7 punti nel parziale, 15 complessivi) su Ferenciac (14-17), ma i padroni di casa non mollano ed in un atttimo si riportano sul 17-17. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, ed è subito bolide arrotato di Grimaldi (17-18). La ShedirPharma Folgore Massa, nel momento clou, piazza il break decisivo per mettere definitivamente in discesa set e partita. Block-out di Peripolli, errori forzati di Zornetta e Calarco, poi un’invasione fissa il punteggio sul 18-22. Deserio colpisce nei 3 metri, spazio a Pontecorvo, Sabaudia sbaglia dai 9 metri, e poi ci pensa Pilotto a chiudere sul 22-25.
OPUS SABAUDIA – SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE 1-3 (25-22, 24-26, 24-26, 22-25)
OPUS SABAUDIA: Schettino, Calarco 21, Zornetta 23, Ferenciac 14, Tognoni 9, Miscione 3, Torchia (L). Cambi: Recupito (L), Palombi, A. Conoci, Rossato, Meglio. N.e.: Pomponi, De Vito. All: M. Saccucci
SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Illuzzi 3, Grimaldi 14, Fantauzzo 12, Peripolli 16, Pilotto 15, Deserio 5, Denza (L). Cambi: Pontecorvo, Aprea, Imperatore, F. Conoci. All: N. Esposito
Primo Arbitro: Antonella Verrascina
Secondo Arbitro: Maurizio Merli
Durata Set: 29’, 35’, 28’, 31’
Ace: 5-1. Battute Sbagliate: 19-13. Muri: 9-8