Daniele Buzzi: "Franchezza e sincerità della dirigenza sono state determinanti: mi han voluto fortemente, chiudendo l'accordo in due giorni"

Due terre di mare non possono far altro che vivere in simbiosi, con tante storie in comune sotto molteplici punti di vista. Onde che si abbracciano. Dalla città più meridionale del Nord, approda in Penisola Sorrentina il centrale genovese Daniele Buzzi. Grande presenza nei 3 metri: 215 punti messi a segno nella scorsa stagione in quel di Ottaviano, e tanta solidità al servizio della squadra.


Dopo l’ottima stagione disputata ad Ottaviano, la Campania resta la tua terra adottiva passando a difendere i colori della Folgore Massa. Cosa ti ha convinto ad accettare il progetto biancoverde?

“Sicuramente la franchezza e la sincerità con cui la società si è sempre rapportata con me fin dai primi contatti. Mi ha fatto capire di volermi fortemente, ed in due giorni abbiamo chiuso l’accordo senza problemi. Alla Folgore è stata costruita una squadra di livello, ed ho voglia di ripetermi dopo l’ultima stagione giocata da protagonista a Ottaviano”.

Da avversario, le due partite della scorsa stagione han visto prima Ottaviano e poi la Folgore corsare in trasferta. Cosa ti ha colpito della squadra di mister Esposito?

“Senz’altro il cambio di rotta da parte della squadra biancoverde dopo il match di andata perso contro Ottaviano ad Agerola. Da quel momento è riuscita a raccogliere molti punti, mettendo a segno un filotto di risultati utili, e conquistando scalpi importanti lungo il cammino. Al ritorno in casa nostra non ci aspettavamo di perdere: ci stavamo giocando chance importanti per evitare di allungare la stagione ai play-out, e quella sconfitta ha segnato il nostro destino portandoci verso la lotteria degli spareggi salvezza”.  

La pressione non sembra spaventarti: record di punti personale (17) nella partita più importante della stagione in gara 3 di play-out. Quali sono le tue aspettative e dove credi possa arrivare questa Folgore?

“Credo che attraverso il lavoro, questa squadra possa stare tranquillamente nelle zone alte della classifica. All’inizio bisognerà trovare il giusto amalgama, perché ci sono tanti nuovi innesti che non hanno mai giocato insieme, ma ci sono tutti i presupposti per far bene. Sono carico, e senza timore perché pur avendo ancora tanto da imparare, ho già avuto modo di conoscere le insidie che questa categoria può nascondere. Non vedo l’ora di iniziare, ed abbracciare la tifoseria che in Campania sa essere davvero caldissima”.  

Con 215 punti complessivi sei stato tra i migliori centrali dell’intero girone blu di A3 in termini realizzativi. Per i tifosi che non vedono l’ora di conoscerti, quali sono le tue caratteristiche?

“Mi ritengo un buon finalizzatore, avendo nella scorsa stagione tolto la mia squadra da rotazioni difficili proprio attraverso l’attacco. Mentre pur essendo cresciuto nelle gare di play-out realizzando anche il punto definitivo per la salvezza, credo di aver ancora margini di miglioramento nel fondamentale di muro”

Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni, hai avuto modo di parlare con il mister?

“Conosco tutti sotto il profilo tecnico, ma non ho mai giocato con nessuno di loro. Mi sono sentito con il mister ed ho avuto subito un’ottima impressione: abbiam parlato della squadra, di ciò che ci attende in palestra, e sono impaziente di conoscere tutti personalmente”.

Cosa vuoi dire ai tuoi nuovi supporters?

“Sono sicuro che questo campionato sarà molto emozionante. Ci divertiremo come squadra, spero che anche il pubblico sia coinvolto emozionalmente e possa essere sempre numeroso sulle gradinate. Mi auguro di regalare tanto dal punto di vista umano sia alla società, che ai compagni e alla gente che ama questi colori”.